È finita bene la vicenda di una ragazza 19enne a Milano, salvata dallo stupro grazie al gesto antiviolenza, inventato per chiedere aiuto nel periodo del lockdown.
La giovane, vistasi in pericolo, ha raggiunto ed è entrata in un esercizio commerciale, facendo il gesto tipico della richiesta d’aiuto.
La commessa, avvedutasi del segno fatto dalla 19enne, ha immediatamente avvertito le forze dell’ordine che hanno arrestato in flagranza un 23enne per molestie sessuali.
Il gesto (in foto) consiste nella chiusura del pugno con il pollice piegato all’interno ed è il segno che usano le donne per chiedere silenziosamente aiuto, quando sono in pericolo. È importante riconoscerlo. Solo così si potranno salvare delle vite.

