Con il voto definitivo del Senato, diventa finalmente legge la norma del cosiddetto Oblio oncologico.
Si tratta, oltre che di una norma di legge, soprattutto di un atto di grande civiltà che consente agli ex malati oncologici di non vedersi esclusi, una volta guariti, da concorsi pubblici e tanti altri diritti finora negati.
Il voto, espresso all’unanimità, cancella così anni di discriminazioni e soprusi operati in nome di una malattia, ancorché scomparsa.
Grande soddisfazione di Forza Italia, partito proponente del DDL, ma il plauso è da estendere ad ogni forza in Parlamento che ha contribuito all’ottenimento di un grande traguardo civile e morale.
