Questa sera voglio parlarvi di un gruppo di uomini in divisa, che hanno scelto di fare del loro lavoro una missione, uno stile di vita. Con umanità e passione.
Sto parlando dei Vigili del Fuoco. Conosciuti in tutto il mondo, fanno parte di quel mondo chiamato Soccorso.
Quella che vi racconto stasera è una piccola storia che li riguarda:
A pochi giorni dal Natale, in una città vicino a me, si sprigiona un brutto incendio. La casa in questione è abitata da una coppia anzianotta, brave persone. Persone umili e di grande cuore. E con loro un animale di affezione, per loro come un figlio. Il loro gatto.
Succede che, purtroppo, dalla loro stufa si scatena, forse per un intoppo nelle tubature, una scintilla.
Là vicino c’è una poltrona, che a contatto con questa fiammella si incendia. In poco tempo le fiamme si espandono in tutta la stanza e la signora deve scappare per non rimanere soffocata o bruciata.
Purtroppo, l’intervento di più persone con un idrante e poi dei VV.FF. non riescono a fare nulla per evitare una piccola, ma terribile tragedia.
Il piccolo micio non si avvede dell’incendio ed inala i fumi tossici sprigionati dalle fiamme.
Le persone intervenute, insieme ai pompieri tentano ogni rianimazione possibile.
Ed ecco il gesto umano e dolce di un vigile del fuoco che, mentre i colleghi si assinceravano che le fiamme fossero domate, si toglie la maschera d’ossigeno dal volto e la porge al povero micio.
Purtroppo questo estremo gesto non è servito. Il gatto era già deceduto.
Ma questo gesto, che ha stretto il cuore delle persone presenti, dimostra come il corpo dei vigili del fuoco sia disposto a tutto per salvare una vita.
A loro non importa che sia un umano o un animale, non importa quanto pericoloso sia un salvataggio, loro intervengono e ci provano. Sempre.
Lode a questo fantastico Corpo e un grazie. Ragazzi, non siete riusciti nel salvare il micio ma il gesto del pompiere rimarrà indelebile nella memoria di tutti. Anche della sua padrona.
Grazie.