Sono passati due anni esatti da quando, il 14 luglio 2016, la Francia piomba nuovamente nel baratro della paura.
Una mano assassina, quella triste sera, prende un camion e lo lancia a tutta velocità contro la folla festante per le celebrazioni della presa della Bastiglia.
Il luogo, ormai tristemente noto, era Nice. La Promenade, fino a pochi istanti prima in festa, diventa una lunghissima scia di morte e di sangue.
Sangue nella strada, sangue ovunque e pianti. Pianti di disperazione per chi ha assistito alla scena. Lacrime di paura per chi non aveva notizie dei propri cari.
In quel momento, tutti ci siamo indignati e abbiamo pianto. E forse, quelle lacrime le portiamo ancora nel cuore.