Un fabbro di 56 anni è stato iscritto nel registro degli indagati per il rogo che, nei giorni scorsi, ha gravemente danneggiato un palazzo di Torino.
L’uomo sarebbe stato nell’attico del palazzo per l’installazione di una cassaforte, ma dal suo saldatore sarebbe partita una scintilla che ha scatenato l’incendio che ha distrutto i piani alti del palazzo.
Per lui l’accusa è di incendio colposo.