Oggi, 14 Agosto 2019, ricorre il primo anniversario del crollo del ponte Morandi, importante snodo autostradale nei pressi della città di Genova.
Le vittime furono 43, ma avrebbero potuto essere molte di più se fossero state in orario di punta.
Sono in corso, in questi minuti, le celebrazioni in ricordo delle 43 persone decedute in quella che fu una delle più scioccanti tragedie italiane degli ultimi anni.
Nella cerimonia di suffragio, ancora in corso, sono appena stati ricordati i nomi dei 43 morti, uno per uno. Allo scandire dei nomi, alcuni parenti hanno avuto bisogno del supporto del personale volontario della Croce Rossa e della Protezione Civile che, oggi come quel giorno, si sono stretti ai parenti dei defunti in un enorme abbraccio.
Ad un anno dalla tragedia nel cuore della città di Genova e di tutti coloro che, almeno una volta, sono passati su quel viadotto, rimane sgomento, dolore e tanta paura per un dramma che avrebbe potuto essere evitato.
La cerimonia ed il ricordo dureranno, oggi, per tutto il giorno alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, del Presidente del Consiglio Conte e dei Vicepremier Matteo Salvini e Luigi Di Maio.
Per ciò che, invece, riguarda il rifacimento, ieri sono stati smantellati gli ultimi componenti della colonna numero 2, la sola che restava ancora a ricordo di una tragedia che, si spera, non si ripeterà più.
Genova da domani ripartirà, ma oggi, come un anno fa, la città è accoltellata, ferita, sanguinante, con una ferita che non si chiuderà ancora per chissà quanto tempo.