Il Governo italiano tenta di smorzare l’allarme Coronavirus.
Dopo aver creato, probabilmente involontariamente, il panico la squadra di Conte fa dietrofront ed annuncia che la situazione è meno grave di quello che si possa pensare.
Continuano, intanto, a registrarsi nuovi casi dentro e fuori dal nostro Paese, ma per l’Oms non è ancora il momento di dichiarare la pandemia.
Nei nostri confini abbiamo, finora, 17 vittime causate dal virus, tutte persone con problemi gravissimi di salute, ma si registrano anche decine di guariti, che come dice il Ministero della Salute hanno avuto solo una positività di lieve entità, con sintomi molto simili a quelli della normale influenza.
Si ricordi che i Coronavirus (presenti a migliaia nel mondo) sono i tipici virus influenzali con sintomatologia variabile a seconda della tipologia.
Esempi, negli ultimi 20 anni, di Coronavirus sono stati la Sars e la Mers, che, però, a differenza del Covid-19, avevano mortalità inferiore e, soprattutto, virulenza meno accentuata.
Intanto dallo “Spallanzani” arriva la notizia che il ceppo italiano del virus è stato isolato ed i ricercatori stanno tentando di trovare una cura efficace, nonostante la continua mutabilità del virus che, da come è stato rilevato, si è già modificato rispetto al ceppo cinese.