Una forte esplosione, al momento dall’origine sconosciuta, si è verificata nella giornata di ieri a Beirut, Libano.
Da una prima ricostruzione, sembra che ad esplodere sia stato un magazzino contenente oltre 2mila tonnellate di nitrato d’ammonio (sostanza altamente infiammabile).
La deflagrazione ha causato, finora, la morte di 78 persone ed il ferimento di altre 4000, tra cui un nostro connazionale del contingente Unifil. Le sue condizioni, fortunatamente, non sarebbero gravi.
Shock in tutto il mondo per quella che, ad oggi, è la più grande tragedia in Libano dai tempi dell’intervento internazionale per garantire la pace.
E’ stata avviata un’indagine internazionale per capire cosa ci sia alla base della tragedia.