Tutto ci si potrebbe immaginare nel 2021, ma non che una ragazza, solo per essere rimasta incinta, venga licenziata ed umiliata. Soprattutto da una società sportiva.
Invece è successo proprio questo a Lara Lugli, giocatrice di pallavolo in una squadra di Serie B1.
La ragazza è rimasta incinta e, proprio per questo, è stata licenziata dalla squadra. Ma non basta. La giovane è stata anche citata in giudizio per danni dal team per “danno di immagine”.
Una storia che ha dell’incredibile se si pensa che lo sport dovrebbe essere unione e inclusione.