Serata di grande televisione quella andata in onda poche ore fa.
Papa Francesco, al secolo Jorge Mario Bergoglio, ha deciso di partecipare, dalla sua residenza di Santa Marta, ad una lunga intervista a Che Tempo Che Fa, il programma presentato da Fabio Fazio su RaiTre.
Il Pontefice, il primo nella storia a presentarsi in un talk show, parla un po’ di tutto, raccontando aneddoti e sorprendendo.
Incredibile il momento in cui, dietro ad una domanda specifica, lui risponde di non capire una cosa nella vita: perchè i bambini soffrano.
Fazio, con il garbo che ogni padrone di casa dovrebbe avere, pone le domande al Papa che, anche attraverso storie personali, risponde simpaticamente.
Divertente aneddoto alla domanda su cosa avrebbe voluto fare da grande. Lui, ridendo, racconta che, da bambino, il suo sogno era di fare il macellaio perche “prendeva tanti soldi”. E scherza: “Probabilmente le mie origini liguri”.
Poi, tornando serio, parla della cattiveria umana, asserendo che Dio ha creato l’uomo a sua immagine e somiglianza, ma libero. E questa libertà, a volte, si tramuta nel male che tutti conosciamo. Ed ancora sui migranti “attacca” l’Unione Europea, rea di lasciare sole Italia e Spagna sulla gestione degli sbarchi. Nella sua chiacchierata non risparmia neppure qualche frecciata alla Chiesa stessa, rea a suo dire di essere troppo radicata alla secolarizzazione che, lui, sta cercando di combattere, avvicinando la Chiesa alla gente. Motivo per il quale, spiega, non ha scelto l’appartamento “dei Papi”, ma una casa più modesta, dove avrebbe potuto “fare quattro chiacchiere e vedere gli amici, di cui ha sempre bisogno”.
Insomma, un discorso a 360 gradi, quello del Santo Padre che, verso la fine dell’intervista, parla anche di piccoli aneddoti personali e dimostrando, se mai ce ne fosse ancora bisogno, di essere uno di noi.
E’ stato un momento magico, uno dei momenti di televisione più grandi degli ultimi decenni.