Settimana piena di avvenimenti quella che conclude questo 2022.
Dall’Argentina che vince i Mondiali di calcio, battendo in finale un’indomita Francia, fino alla cronaca nera, con la morte di due personaggi che, a loro modo, hanno segnato la storia.
Due giorni fa, il 29 dicembre, ci ha lasciati il più grande calciatore della storia, Edson Arantes do Nascimento, ma per tutti Pelé. Nato nel 1940, vinse 3 mondiali col suo Brasile e firmò il record di gol segnati nella storia del calcio, ancora imbattuto.
Fu un Dio del calcio giocato, ma nonostante questo non vinse mai il pallone d’oro.
Una curiosità: con lui e Garrincha in campo, il Brasile non perse mai una partita.
Si è, invece, spento oggi Joseph Ratzinger, il Papa emerito più rivoluzionario della storia della chiesa.
Eletto Pontefice nel 2005, decise 8 anni dopo di ritirarsi a vita “privata” dimettendosi da Papa ed aprendo, di fatto, la strada a Papa Francesco, al secolo Jorge Mario Bergoglio, eletto nel 2013.
Fu un gesto scioccante per il mondo intero, che suscitò grande scalpore e qualche malumore.
Il Papa emerito decise così di ritirarsi, anche per la malattia che lo faceva soffrire e stancare molto.
Proprio al termine di questa malattia, questa mattina, è tornato al Padre all’età di 95 anni.