Berlino.
Nella piazza chiamata Breitscheidplatz si sta svolgendo il tradizionale mercatino di Natale.
Era il 19 dicembre 2016. Una sera tranquilla come tante, in cui i tedeschi stanno girando per la piazza e le strade limitrofe, in cerca di regali last minute per i propri cari o solo e semplicemente stanno curiosando, affascinati, tra gli stand natalizi.
Tutta quest’atmosfera di colpo viene interrotta. Scene di urla, pianti, disperazione si sostituiscono alle scene di festa e di dolcezza.
Sì, perché l’ennesimo bastardo senza gloria piomba a tutta velocità sulla gente con un tir.
Uno di quegli esseri che vengono definiti terroristi. Uno di quegli elementi classificabili come scarto dell’umanità. Balordi senza senno e senza personalità.
Questo disgraziato si mette alla guida di un tir e falcia più persone possibili.
Tra le scene di incredulità e di paura, si contano tante vittime. Precisamente vengono falciate a morte 12 persone mentre altre 48 rimangono ferite.
Per fortuna l’autore di questa mattanza è stato arrestato, ma purtroppo è solo uno dei tanti esseri che compiono stragi in nome di una guerra senza patria, convinti che tali azioni li portino al Paradiso.
La verità è che loro non avranno paradiso, non avranno gloria né onori, ma solo mangeranno la polvere sotto due metri di terra, per l’eternità. E chissà che non debbano aspettare di essere in una bara per mangiarla.