Nei minuti in cui tutto il mondo temeva per le sorti di Christian Eriksen, un silenzioso eroe è venuto fuori dal nulla.
Il suo nome? Simon Kjær.
Il capitano danese, grande difensore del Milan e della nazionale, accortosi immediatamente che il compagno di squadra era esanime a terra, col volto rivolto verso il terreno, è corso subito in suo aiuto, richiamando l’attenzione di tutti e mettendolo immediatamente in posizione laterale di sicurezza ed evitando che la lingua del 29enne danese finisse per ostruirne la gola, soffocandolo.
Il gesto, altruista e molto importante, non è stato il solo.
Il difensore, infatti, vedendo la moglie di Christian correre verso il marito in arresto cardiaco, l’ha fermata, abbracciata e confortata. Un gesto nobile quanto utile in un momento così drammatico. Un’azione che non è passata inosservata.
Migliaia infatti i messaggi di plauso a Simon, anche da avversari come Barella che scrive “Kudos Simon, grande uomo e capitano vero”.
Grazie Simon, ci hai insegnato che si può ancora sperare in questa umanità.