Da giorni la sua isola, Maiorca, è flagellata da un’imponente alluvione che la sta devastando.
E lui, il campionissimo del tennis mondiale Rafa Nadal, non è stato a guardare. Non ha detto frasi di rito nè scritto post d’effetto solo per avere dei “like”.
Lui, el campeon, ha agito. Ha aperto il suo centro di tennis, composto da 84 camere superlusso, generalmente riservate ad allievi abbienti, e le ha donate agli sfollati dell’emergenza.
Ma non è tutto.
Rafa è sceso in strada, non con vestiti firmati, non con accessori di pregio. È uscito con una pala ed ha iniziato ad aiutare i soccorritori e la gente comune a spalare il fango. Non si è fermato davanti alla fatica, non si è fermato davanti al fatto che si sarebbe sporcato la tuta indossata.
Rafa si è unito a chi aiutava, dimostrando di essere un uomo vero, con il cuore pieno di amore e altruismo.
Il maiorchino si è dimostrato ancora una volta un campione. E, stavolta, non nello sport.
Bravo Rafa!